IMPLANTOLOGIA
L’implantologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa del ripristino dei denti mancanti tramite gli Impianti Dentali.
Gli Impianti dentali, sono delle viti in titanio inserite nell’osso della mandibola o della mascella come fossero “radici artificiali”.
Contrariamente a quel che viene detto, gli impianti osteointegrati non sono soggetti a rigetto.
Il materiale di cui sono fatti, il titanio, è assolutamente biocompatibile, cioè viene riconosciuto dall’ospite come elemento naturale.
Il principio biologico su cui si basa il successo degli impianti è la cosiddetta ostiointegrazione.
L’ostiointegrazione è il processo che determina l’integrazione degli impianti dentali nell’osso.
COME INTERVENIAMO
Gli interventi di chirurgia implantare vengono regolarmente eseguiti in anestesia locale e si possono svolgere in due o tre fasi, a seconda del caso clinico.
FASE 1: gli impianti in titanio vengono inseriti nell’osso mediante un intervento chirurgico; segue un tempo di attesa variabile di circa 3 mesi per permettere all’impianto di osteointegrarsi;
FASE 2: al termine del periodo di osteointegrazione, con un piccolo intervento eseguito in anestesia locale viene applicato, all’estremità dell’impianto, un pilastro di guarigione sulla superficie della gengiva;
FASE 3: avvenuta la guarigione della gengiva attorno al pilastro, si procede all’esecuzione del manufatto protesico (cioè del dente artificiale) e alla sua installazione sull’impianto.
In alcuni casi la prima fase prevede il posizionamento dell’impianto e la connessione del pilastro di guarigione, o di una corona provvisoria, in un unico momento operatorio, per cui dopo l’osteointegrazione si procede direttamente alla fase protesica. E’ inoltre possibile posizionare la protesi fissa provvisoria nella stessa seduta o il giorno dopo la fase chirurgica ( carico immediato).
SUCCESSI
Gli impianti hanno una sopravvivenza tra l’ 85 e il 93%.
INSUCCESSI
I fallimenti degli impianti possono essere determinati da una mancata osteointegrazione, sviluppo di infezioni (perimplantiti), sovraccarico occlusale, inadeguato mantenimento igienico.
CHI PUO’ USUFRUIRE DEGLI IMPIANTI
Pazienti con una scarsa predisposizione all’igiene orale domiciliare, o poco motivati, non possono essere considerati buoni candidati a questa forma di riabilitazione.
Fattori che rappresentano controindicazioni a questo trattamento sono le malattie sistemiche come:
• diabete scompensato
• malattie cardiovascolari importanti
• malattie del sangue e della coagulazione
• osteoporosi grave
• fumo di sigaretta in forte quantità
Esistono diversi tipi di impianti dentali, ma pochi presentano la marcatura CE e sono sostenuti da un supporto scientifico. Lo studio Ludovico – La Notte fornisce a tutti i propri pazienti la relativa documentazione CE.
VANTAGGI DEGLI IMPIANTI DENTALI
• Si ripristinano i denti mancanti con ottimo risultato estetico e senza intaccare i denti vicini.
• Si può eseguire una protesi rimovibile estremamente stabile “agganciata” agli Impianti, dove la “Dentiera” precedente non stava più ferma.
• Si può stabilizzare la vostra protesi che non stà più ferma, anche senza rifarla!
PROTESI FISSA SU IMPIANTI
La protesi fissa è possibile grazie all’inserimento di impianti dentali. Vi sono protesi fisse parziali o totali nel caso della sostituzione, con degli impianti, di alcuni denti o di tutti i denti mancanti.
Protesi totale fissa per l’intera arcata su impianti: la protesi Toronto
La protesi fissa di Toronto è una protesi fissa avvitata. La protesi avvitata permette l’effettuazione del carico immediato con una protesi provvisoria. La struttura della protesi può essere realizzata o in titanio puro o in zirconio.
Corona singola su impianto
La Corona Dentale, anche detta capsula, è una protesi su impianto (radice artificiale), a sostituzione della parte più superficiale e visibile del dente.
Materiali – Le corone dentali possono essere di diversi materiali:
- Corone in Ceramica Integrale ( Zirconio o Disilicato di Litio )
- Corone in Metallo Ceramica
Corone in zirconio
Le corone in zirconio sono di cromatura bianca, sono adatte a ricoprire i denti che sono diventati grigi e conferiscono alle protesi dentali un aspetto più luminoso e naturale. Le corone in zirconio possiedono una bassa conducibilità termica, riducendo la sensibilità dentinale al caldo e al freddo perché non costituite da parti metalliche, ma di solo zirconio.
Corone in disilicato di litio
Le corone in disilicato di litio sono metal-free, ossia completamente senza metallo, e costituite da sola ceramica integrale: per questo sono particolarmente indicate per i settori anteriori.
Le corone in disilicato di litio sono altamente estetiche perchè caratterizzate da una translucentezza che le rende simili ai denti naturali.
Corone in metallo – ceramica
Le corone in metallo-ceramica hanno un rivestimento in ceramica e la struttura interna, in metallo. Queste corone sono molto resistenti grazie al metallo della struttura interna, ma anche molto estetiche per via della ceramica che ricopre la parte esterna e visibile. Sono indicate sia per i denti del settore anteriore che posteriore. Questo tipo di corone sono indicate per i pazienti che digrignano i denti
Il ponte circolare su impianti
E’ una protesi dentale fissa costituita da 12 o 14 denti protesici per arcata uniti insieme (solidarizzati) e connessi ad impianti dentali.
• Ponte circolare in metallo e ceramica
Le corone del ponte circolare su impianti sono costituite da ceramica per la parte esterna, visibile e da una struttura interna in metallo che conferisce solidità e robustezza.
• Ponte circolare in ceramica e ossido di zirconio (zirconia)
I nuovi ponti circolari sono proposti con materiali di prim’ordine come ossido di zirconio (zirconia) e ceramica.
La zirconia è un metallo bianco in grado di conferire al ponte circolare su impianti incredibile resistenza biomeccanica, maggiore biocompatibilità ed impareggiabile estetica.
COME INTERVENIAMO
Gli interventi di chirurgia implantare vengono regolarmente eseguiti in anestesia locale e si possono svolgere in due o tre fasi, a seconda del caso clinico.
FASE 1: gli impianti in titanio vengono inseriti nell’osso mediante un intervento chirurgico; segue un tempo di attesa variabile di circa 3 mesi per permettere all’impianto di osteointegrarsi;
FASE 2: al termine del periodo di osteointegrazione, con un piccolo intervento eseguito in anestesia locale viene applicato, all’estremità dell’impianto, un pilastro di guarigione sulla superficie della gengiva;
FASE 3: avvenuta la guarigione della gengiva attorno al pilastro, si procede all’esecuzione del manufatto protesico (cioè del dente artificiale) e alla sua installazione sull’impianto.
In alcuni casi la prima fase prevede il posizionamento dell’impianto e la connessione del pilastro di guarigione, o di una corona provvisoria, in un unico momento operatorio, per cui dopo l’osteointegrazione si procede direttamente alla fase protesica. E’ inoltre possibile posizionare la protesi fissa provvisoria nella stessa seduta o il giorno dopo la fase chirurgica ( carico immediato).
SUCCESSI
Gli impianti hanno una sopravvivenza tra l’ 85 e il 93%.
INSUCCESSI
I fallimenti degli impianti possono essere determinati da una mancata osteointegrazione, sviluppo di infezioni (perimplantiti), sovraccarico occlusale, inadeguato mantenimento igienico.
CHI PUO’ USUFRUIRE DEGLI IMPIANTI
Pazienti con una scarsa predisposizione all’igiene orale domiciliare, o poco motivati, non possono essere considerati buoni candidati a questa forma di riabilitazione.
Fattori che rappresentano controindicazioni a questo trattamento sono le malattie sistemiche come:
• diabete scompensato
• malattie cardiovascolari importanti
• malattie del sangue e della coagulazione
• osteoporosi grave
• fumo di sigaretta in forte quantità
Esistono diversi tipi di impianti dentali, ma pochi presentano la marcatura CE e sono sostenuti da un supporto scientifico. Lo studio Ludovico – La Notte fornisce a tutti i propri pazienti la relativa documentazione CE.
VANTAGGI DEGLI IMPIANTI DENTALI
• Si ripristinano i denti mancanti con ottimo risultato estetico e senza intaccare i denti vicini.
• Si può eseguire una protesi rimovibile estremamente stabile “agganciata” agli Impianti, dove la “Dentiera” precedente non stava più ferma.
• Si può stabilizzare la vostra protesi che non stà più ferma, anche senza rifarla!
PROTESI FISSA SU IMPIANTI
La protesi fissa è possibile grazie all’inserimento di impianti dentali. Vi sono protesi fisse parziali o totali nel caso della sostituzione, con degli impianti, di alcuni denti o di tutti i denti mancanti.
Protesi totale fissa per l’intera arcata su impianti: la protesi Toronto
La protesi fissa di Toronto è una protesi fissa avvitata. La protesi avvitata permette l’effettuazione del carico immediato con una protesi provvisoria. La struttura della protesi può essere realizzata o in titanio puro o in zirconio.
Corona singola su impianto
La Corona Dentale, anche detta capsula, è una protesi su impianto (radice artificiale), a sostituzione della parte più superficiale e visibile del dente.
Materiali – Le corone dentali possono essere di diversi materiali:
- Corone in Ceramica Integrale ( Zirconio o Disilicato di Litio )
- Corone in Metallo Ceramica
Corone in zirconio
Le corone in zirconio sono di cromatura bianca, sono adatte a ricoprire i denti che sono diventati grigi e conferiscono alle protesi dentali un aspetto più luminoso e naturale. Le corone in zirconio possiedono una bassa conducibilità termica, riducendo la sensibilità dentinale al caldo e al freddo perché non costituite da parti metalliche, ma di solo zirconio.
Corone in disilicato di litio
Le corone in disilicato di litio sono metal-free, ossia completamente senza metallo, e costituite da sola ceramica integrale: per questo sono particolarmente indicate per i settori anteriori.
Le corone in disilicato di litio sono altamente estetiche perchè caratterizzate da una translucentezza che le rende simili ai denti naturali.
Corone in metallo – ceramica
Le corone in metallo-ceramica hanno un rivestimento in ceramica e la struttura interna, in metallo. Queste corone sono molto resistenti grazie al metallo della struttura interna, ma anche molto estetiche per via della ceramica che ricopre la parte esterna e visibile. Sono indicate sia per i denti del settore anteriore che posteriore. Questo tipo di corone sono indicate per i pazienti che digrignano i denti
Il ponte circolare su impianti
E’ una protesi dentale fissa costituita da 12 o 14 denti protesici per arcata uniti insieme (solidarizzati) e connessi ad impianti dentali.
• Ponte circolare in metallo e ceramica
Le corone del ponte circolare su impianti sono costituite da ceramica per la parte esterna, visibile e da una struttura interna in metallo che conferisce solidità e robustezza.
• Ponte circolare in ceramica e ossido di zirconio (zirconia)
I nuovi ponti circolari sono proposti con materiali di prim’ordine come ossido di zirconio (zirconia) e ceramica.
La zirconia è un metallo bianco in grado di conferire al ponte circolare su impianti incredibile resistenza biomeccanica, maggiore biocompatibilità ed impareggiabile estetica.